AGEVOLAZIONI PER LE IMPRESE A FORTE CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA
Gennaio 29, 2021Come misurare l’assenza di consumo?
Marzo 10, 2021identificare i clienti del sistema elettrico cosiddetti nascosti
Nel corso del 2016, con il documento di consultazione 653/2016/R/eel, l’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico manifestò l’intenzione di identificare i clienti del sistema elettrico cosiddetti nascosti.
Si tratta di clienti finali a cui è attribuita un’unità di consumo ma che sono privi di un proprio punto di connessione su rete pubblica o su rete privata in quanto condividono un POD con altri clienti finali, e che non rientrano nelle configurazioni per le quali ciò è consentito. Un esempio ci è fornito dai centri commerciali e dai singoli esercizi in esso attivi.
Chi sono i clienti finali e i clienti finali nascosti.
Il cliente finale è una persona fisica o giuridica che preleva l’energia elettrica, per la quota di proprio uso finale, da una rete pubblica anche attraverso reti o linee private (in quest’ultimo caso, a seguito di una convenzione tra gestore della rete e il gestore della linea privata).
Un cliente finale nascosto, invece, non paga il corrispettivo tariffario a copertura degli oneri generali del sistema e le relative imposte, da qui l’urgenza (per l’Autorità) di trovare una soluzione: nel documento in consultazione veniva individuata la data del 30 settembre 2017, entro la quale i clienti finali nascosti avrebbero potuto richiedere la propria regolarizzazione senza incorrere in penali o sanzioni.
26 FEB I CLIENTI FINALI NASCOSTI. OBBLIGHI, SANZIONI, CONTROLLI.
Nel corso del 2016, con il documento di consultazione 653/2016/R/eel, l’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico manifestò l’intenzione di identificare i clienti del sistema elettrico cosiddetti nascosti.
Si tratta di clienti finali a cui è attribuita un’unità di consumo ma che sono privi di un proprio punto di connessione su rete pubblica o su rete privata in quanto condividono un POD con altri clienti finali, e che non rientrano nelle configurazioni per le quali ciò è consentito. Un esempio ci è fornito dai centri commerciali e dai singoli esercizi in esso attivi.
Chi sono i clienti finali e i clienti finali nascosti
Il cliente finale è una persona fisica o giuridica che preleva l’energia elettrica, per la quota di proprio uso finale, da una rete pubblica anche attraverso reti o linee private (in quest’ultimo caso, a seguito di una convenzione tra gestore della rete e il gestore della linea privata).
Un cliente finale nascosto, invece, non paga il corrispettivo tariffario a copertura degli oneri generali del sistema e le relative imposte, da qui l’urgenza (per l’Autorità) di trovare una soluzione: nel documento in consultazione veniva individuata la data del 30 settembre 2017, entro la quale i clienti finali nascosti avrebbero potuto richiedere la propria regolarizzazione senza incorrere in penali o sanzioni.
La Delibera 276/2017/r/eel
Con la delibera 276/2017/R/eel “Aggiornamento del testo integrato sistemi semplici di produzione e consumo e del testo integrato sistemi di distribuzione chiusi a seguito del decreto-legge milleproroghe 2016“, pubblicata il 21 aprile 2017, l’Autorità ha aggiornato il Testo Integrato Sistemi Semplici di Produzione e Consumo (TISSPC), il Testo Integrato Sistemi di Distribuzione Chiusi (TISDC) e altri provvedimenti dell’Autorità a seguito delle disposizioni previste dall’articolo 6, comma 9, del decreto legge n. 244/2016, dando seguito al documento di consultazione 653/2016 e stabilendo i meccanismi di autodichiarazione per la regolarizzazione delle posizioni nascoste, il sistema di controlli e le sanzioni per gli inadempienti.
La Delibera dispone in estrema sintesi, che ad ogni “unità di consumo” deve corrispondere un “utente finale” (ad eccezione di sistemi equivalenti ai sistemi efficienti di utenza e altri sistemi di produzione).